Baby a bordo. La sicurezza in auto quando si trasportano i bambini.

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Quando si percorre un tragitto in automobile, anche se breve, è necessario assicurare i bambini nel modo corretto. Ricordiamoci che l’imprevisto è sempre in agguato, perché la sicurezza nella circolazione stradale non dipende solo da noi stessi, ma anche da tutti coloro che si trovano sulla strada o che la possono attraversare, animali compresi.

Ecco come bisogna comportarsi quando si trasporta un bambino in auto:

  1. Allacciare sempre il bambino. Questa precauzione, oltre ovviamente a garantire la sicurezza del bambino, ha il duplice scopo di abituare il piccolo ad un modo corretto di essere trasportato e permette al conducente di poter prestare maggiore attenzione alla guida e non essere quindi distratto dal controllo sul bambino, il quale è saldamente seduto al suo posto.
  2. Allacciare il bambino con il suo peluche o gioco preferito. Questo è un piccolo accorgimento che aiuta il bimbo ad accettare l’imposizione dello stare seduto, distraendo la sua attenzione. Un bambino non può capire il concetto di sicurezza ed evidentemente preferirebbe viaggiare libero, cosa che lo esporrebbe però ad alti rischi, sia in caso di brusche frenate o di incidenti, ma pure in caso di manto stradale sconnesso o di curve nel percorso di viaggio.
  3. Bloccare la portiera e il finestrino vicini al bambino . In questo modo il piccolo non potrà aprirli dall’interno dell’auto durante la marcia.
    Il pericolo è che il bambino possa sporgersi dall’autovettura – aprendo il finestrino o la portiera – con il rischio di ferirsi gravemente per urti contro altre auto, segnali stradali o specchietti retrovisori sporgenti, oppure che possa perdere l’equilibrio e cadere fuori dall’abitacolo.
  4. Essere un buon esempio. Come in tutte le situazioni, quando si interagisce con i bambini, l’adulto dovrebbe dare il buon esempio. Quindi, l’adulto che usa la cintura di sicurezza, oltre a rispettare il codice della strada e a mettere in sicurezza se stesso, svolge una funzione pedagogica, fungendo da esempio per sollecitare analogia di comportamento nei bambini.

Cosa fare se il bambino si addormenta in auto?

Se un bambino si addormenta in auto diventa più vulnerabile, anche se regolarmente allacciato con un sistema di ritenzione. Questo perché la testa ciondola oppure, quando si usa il rialzo per bambini più grandicelli, cade in avanti con tutto il busto.

Per ovviare a questi problemi si deve cercare di utilizzare il seggiolino munito di cinture proprie il più a lungo possibile. Questi seggiolini sono quasi sempre reclinabili e consentono quindi al bambino di mantenere il corpo aderente allo schienale.
Per maggior sicurezza si può usare un’apposita ciambella da mettere attorno al collo del piccolo: funziona come un cuscino, impedendo che la testa si pieghi eccessivamente durante il sonno, preservando così le vertebre del collo.

 Ulteriori accorgimenti

In caso di brusche frenate o, ancor peggio, di incidente stradale, ogni oggetto presente in macchina si sposta e prende velocità.
Può risultare quindi pericoloso posizionare oggetti pesanti o potenzialmente contundenti sulla cappelliera o sul cruscotto dell’auto: durante la marcia potrebbero cadere e arrecare lesioni ai passeggeri o al bambino.

Ricordiamoci che anche noi stessi costituiamo un pericolo viaggiando senza cinture nell’abitacolo: in caso d’urto potremmo perdere il controllo del nostro corpo e potremmo finire sui sedili posteriori, schiacciando il bambino.

Per queste ragioni è preferibile viaggiare saldamente allacciati e caricare oggetti pesanti o (potenzialmente) pericolosi solo nel bagagliaio.