La paternità è diventato un tema caldo negli ultimi anni. La maggior parte degli uomini vuole avere dei figli e sogna una famiglia, tuttavia, il ruolo di padre è ancora considerato da molti uomini meno importante di quanto invece la maggior parte delle donne considera l’essere madre. Ma le cose sono cambiate molto negli ultimi decenni e il numero degli uomini che sta assumendo un ruolo più attivo nell’educazione infantile è in rapido aumento. La principale differenza tra uomini e donne nella cura ed educazione del bambino è, senza dubbio, in parte legato a fattori biologici. Mentre le donne sono “programmate” per diventare un giorno delle madri, il ruolo paterno è una condizione che avviene dopo il concepimento in senso biologico. Il secondo motivo che ha creato una differenza evidente tra la paternità e la maternità è dovuta ai ruoli storici maschili e femminili. In passato, mentre le donne rimasero a casa a badare i bambini, a preparare da mangiare ed ad occuparsi delle faccende domestiche, gli uomini si misero al lavoro per garantire la sicurezza finanziaria della famiglia.
Tuttavia, questi giorni sono ormai lontani e le donne hanno chiaramente dimostrato che possono avere una carriera di successo e, in alcuni casi, guadagnare più del proprio partner maschio. La maggior parte degli uomini, però, non è ancora pronto per il cambio di ruolo, rimanere cioè a casa ad occuparsi dei bambini mentre la partner di sesso femminile si occupa della sicurezza finanziaria della famiglia. Tuttavia sono in aumento i papà che non considerano più il cambio del pannolino “poco virile”, che si godono i figli e che vogliono avere voce in capitolo sull’educazione dei loro bambini.
Diventare padre è una grande cosa e nessun uomo può nascondere la gioia e l’orgoglio di quando finalmente diventa un papà. Gli uomini solitamente non mostrano le loro emozioni così facilmente come fanno le donne, ma sono altrettanto emozionati da quel “piccolo essere” che hanno creato e fantasticano anche loro su questo bambino che crescerà e diventerà una persona felice e di successo. Sì, gli uomini hanno anche loro dei sentimenti e l’amore paterno è proprio come l’amore incondizionato della maternità. Lo è sempre stato, ma sembra che gli uomini avessero un po’ paura o vergogna a mostrare in passato, almeno al di fuori dal contesto famigliare, questo sentimento.
Ma c’è di più: l’importanza crescente del ruolo paterno per gli uomini, che sono ora più sereni nel mostrare pubblicamente il loro affetto per i loro bambini e rinunciare a quelle stupide idee “virili” e “poco virili” e a quelle percezioni distorte circa il ruolo dell’uomo nell’educazione dei figli. Oggi, la maggior parte delle madri non può più permettersi di stare a casa e dedicarsi completamente alla cura dei loro figli, ma devono condividere la responsabilità finanziaria con i loro partner maschili. Come risultato, bisogna essere in due per quasi tutte le competenze e le attività necessarie per la cura e l’educazione di un bambino. L’ultima cosa, ma non meno importante, che ha “costretto” gli uomini ad assumere un ruolo più attivo nella cura dei figli è la maggiore consapevolezza che un bambino ha bisogno di un amore incondizionato, del sostegno e dell’affetto, sia dalla madre e che dal padre, anche se non vivono sotto lo stesso tetto. Inoltre ricordiamoci sempre che ci sono cose che i bambini possono imparare solo dai loro padri, non importa se sono i loro padri biologici o meno.
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